Il Consiglio dei ministri ha approvato, in via preliminare, il decreto per la riorganizzazione del Ministero del Turismo. Per la titolare del dicastero, Daniela Santanchè, si tratta di “un provvedimento doveroso e che dà compimento al piano industriale del turismo, che è la bussola del Ministero”.
Via libera quindi al raddoppio dell’organico, con il passaggio da 150 a 324 funzionari; e il potenziamento della squadra dei dirigenti.
Tra le altre misure contenute nel Dpcm, le nomine dei sottosegretari al Turismo e dei rispettivi team, nonché l’istituzione di un Osservatorio Nazionale sul Turismo.
L’Osservatorio
“Con questo provvedimento – precisa in una nota Santanchè - rafforziamo un ente, nato da poco, che deve rispondere alle esigenze di un comparto strategico per l’Italia che rappresenta nel suo complesso, tra diretto ed indiretto, il 13% del Pil nazionale. Con questo provvedimento consentiamo al Ministero di dotarsi di un Osservatorio Nazionale del Turismo in grado di analizzare e studiare i dati del comparto al fine di allineare sempre di più le politiche e le strategie alle reali esigenze delle attività produttive che esso rappresenta. Un chiaro segnale di quanto il Governo creda nel turismo”.