Un intervento normativo per venire incontro agli operatori che lavorano nell’ambito del turismo scolastico. Il decreto ‘Cura Italia’ ha al suo interno dei commi che avranno l’effetto di ‘congelare’ i risultati delle gare sui viaggi di istruzione scolastici al 24 febbraio.
“L’obiettivo – spiega la deputata del M5S, Iolanda Di Stasio - è di garantire una sicurezza economica agli operatori che, per accedere ed aggiudicarsi queste tipologie di gare, devono sostenere una serie di costi che, a causa dell’emergenza in corso, rischierebbero di provocare il dissesto di un intero comparto”.
Bloccare i risultati di queste gare consentirà di tenere in piedi un indotto che, aggiunge la deputata, “tra lavoratori, acconti versati e spese di gestione coinvolge migliaia di persone. Sulla scorta di ciò, l’obiettivo è di riuscire a garantire una continuità aziendale che possa basarsi sulla programmazione futura delle attività”.