Bastianelli, Enit: "All'estero abbiamo chiuso troppe sedi, è ora di riaprirle"

"Dobbiamo puntare tutto sulle sedi Enit all'estero. Sono loro le vere protagoniste dell'accoglienza italiana nel mondo". Introduce così il suo discorso all'XI Convention Nazionale di Federcongressi&eventi a Milano Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo Enit (nella foto).

Da Zurigo all'Olanda
"Ieri - aggiunge - ha riaperto l'ufficio del turismo italiano a Zurigo, il prossimo mese riaprirà quello di Monaco, da un mese è tornato operativo quello di Berlino e il primo marzo è stato inaugurato un ufficio anche in Olanda".

Al momento, però, è la componente tedesca una delle più importanti per l'Italia. Come spiega Bastianelli, infatti, sono 42 su 100 i turisti in arrivo dalal Germania, mentre un visitattore extraeuropeo su 4 sceglie il nostro Paese come prima destinazione per una vacanza in Europa.

"Se il 2017 ci ha visti chiudere troppe sedi - aggiunge -, quest'anno le stiamo riparendo", e conclude: "I turisti stranieri contattano gli uffici del turismo italiano nel mondo già sapendo cosa vanno cercando. Il nostro scopo è convincerli a prolungare il soggiorno qui da noi".

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