Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Corea del Nord potrebbe avere “i migliori hotel del mondo”. A dirlo è il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in visita nel Paese per stringere l’accordo con il Kim Jong Un per la denuclearizzazione.
Secondo il presidente, che di hotel se ne intende, una delle strade per avviare il rilancio economico della Corea del Nord potrebbe essere lo sviluppo turistico, attraverso investimenti immobiliari lungo la costa, che per il numero uno della Casa Bianca dispone di “spiagge vergini fantastiche”, riporta preferente.com.
“Visto da un punto di vista immobiliare – ha a spiegato – è solo un pezzo di terra tra la Corea del Sud e la Cina”, ma potrebbe seguire l’evoluzione turistica di destinazioni come Cuba.
Una prospettiva non irrealizzabile, dal momento che l’intera aerea asiatica sta conoscendo una forte crescita del prodotto turistico legato al mare. Crescita colta al volo da attori come Meliá, Club Med e Tui.
Nel 2015, inoltre, Kim Jong Un aveva richiesto alla catena spagnola Meliá di gestire un hotel nel Paese, dopo l'esperienza positiva provata in Spagna dai suoi ambasciatori.