Il commento del direttore
Remo Vangelista
La più economica di tutte è Skopje, la capitale della Macedonia, mentre a sorpresa la più cara non è - come tutti potrebbero pensare - Londra, 44esima in classifica, bensì la città-stato di Monaco, preceduta da Reykjavik e Dublino.
A mettere in fila 48 città europee dalle meno care alle più costose è stato il sito di viaggi statunitense Wanderu, che ha analizzato una serie di voci: dagli hotel ai taxi, dai mezzi pubblici ai ristoranti, dal prezzo di birre e caffè ai ticket d’ingresso ai musei. In assoluto il podio delle capitali meno care è presidiato da Skopje, seguita da Pristina in Kosovo e da Podgorica, capitale del Montenegro.
Bruxelles prima nella parte occidentale
Esaminando la sola parte occidentale del continente, la meno cara risulta essere Bruxelles, seguita da Lussemburgo e Parigi. Londra è solo quarta, più costose di lei sono Amsterdam, Dublino e il Principato di Monaco. Quest’ultima città-stato è risultata la più cara sul fronte di hotel e pasti; all’opposto Parigi che, pur avendo costi di alloggio relativamente alti, garantisce ai visitatori prezzi ragionevoli per i trasporti pubblici, i taxi e il cibo.