Il commento del direttore
Remo Vangelista
Oltre a lasciare migliaia di clienti a terra, il crac Thomas Cook ha colpito soprattutto le destinazioni, che ora cercano di rimediare ai flussi persi con il collasso. È il caso, ad esempio, di Barbados. L’ente del turismo dell’isola caraibica ha lanciato ‘Barbados Care’, un’iniziativa per incoraggiare i clienti britannici del colosso a riprenotare la vacanza persa.
Ai clienti Thomas Cook rimasti a bocca asciutta, saranno così garantite, riporta Travel Mole, una serie di agevolazioni se entro il 30 novembre prenoteranno viaggi di sette o più notti da effettuare entro il 14 aprile 2020. Nello specifico, l’ente offrirà un buono di 100 dollari in loco e una riduzione del 20% su una selezione di attività e attrazioni.
Alla campagna partecipano anche 15 strutture alberghiere aderenti alla Barbados Hotel & Tourism Association.