Il commento del direttore
Remo Vangelista
I viaggi dall’Italia verso la Spagna nel 2021 sono aumentati del +63% rispetto al 2020. Lo dicono i dati di Frontur presentati nel corso di Fitur.
“L’Italia resta un mercato turistico importante per la Spagna, meta favorita per le vacanze lunghe e destinazione che attrae, come motivazioni principali, per l’arte, la cultura, la natura, le spiagge e per la possibilità di vivere esperienze uniche e personalizzate. Gli italiani stanno tornando a viaggiare in Spagna e a sfruttare tutte le possibilità e proposte che offre il Paese, esperienze turistiche che diano risposta a tutte le richieste dei viaggiatori” dice Isabel Garaña (nella foto), console aggiunto e direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo di Milano facendo il punto della situazione.
L’Italia è il quarto mercato turistico per la Spagna e ha sempre mostrato la tendenza ad aumentare: nel 2019 sono entrati oltre 4 milioni e mezzo di turisti italiani, spendendo più di 3.500 milioni di euro.
“Fare previsioni per il 2022 è ancora presto - ha detto ancora Garaña -. Nonostante l’incertezza, dal settore del turismo arrivano segnali incoraggianti che fanno pensare che il mese di marzo potrebbe segnare l’inizio della ripresa”.
Il marchio turistico spagnolo è ben posizionato nel mercato italiano: i collegamenti infatti favoriscono una conoscenza approfondita delle diverse destinazioni e la possibilità di viaggiare durante tutto l’anno, favorendo la sostenibilità sociale, ambientale ed economica, fattore importante e strategico per la Spagna.