Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Gli stranieri tornano a fare da traino al turismo italiano. Il crollo della clientela internazionale scatenato dalla pandemia è stato recuperato. E quest'estate tutto lascia pensare che la componente estera supererà il mercato domestico. Non solo per merito dei viaggiatori europei, che confermano i volumi dello scorso anno nonostante la lieve flessione dei tedeschi, ma soprattutto per il grande ritorno degli statunitensi, al primo posto tra le nazionalità più desiderose di visitare il Belpaese.
Secondo Enit su rilevazioni Data Appeal e Unwto, gli Usa sono infatti il primo mercato di provenienza, in termini di passeggeri aerei, con un'incidenza del 26,3 per cento sul totale estero nel trimestre estivo. Una tendenza generale con cui, da Nord a Sud, fanno i conti tutti gli operatori del ricettivo.
"La riscossa del turismo internazionale è guidata senza dubbio dagli americani, i quali - sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania - si stanno orientando su destinazioni classiche come Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana, ma anche su mete alternative come la zona di Pozzuoli e il Cilento, tradizionalmente appannaggio della domanda domestica. Si è rafforzato anche il mercato sudamericano e cominciano ad affacciarsi indiani e mediorientali. Con oltre 100 nazionalità diverse, la Campania è davvero una..." (continua sulla digital edition di TTG Magazine)