Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Liguria sta vivendo invece un 2019 di stop. I numeri del mese di maggio diffusi dall'Osservatorio regionale sul Turismo non sono positivi. Si parla di un calo di quasi 60mila unità negli arrivi e di circa 240mila presenze in meno nei primi cinque mesi dell'anno. Gli arrivi italiani diminuiscono dello 0,7%, peggio gli stranieri a -7,7%. Male anche le presenze, -0,8% per la Penisola e -12,5% per l'estero.
Come riporta rassegna.it, il risultato peggiore arriva da Genova che sullo stesso periodo del 2018 perde oltre il 7%. "Negli ultimi anni ci eravamo abituati ad avere dati positivi, ma il mese di maggio conferma e consolida il trend negativo in corso dall'inizio dell'anno provocato soprattutto dal calo dei turisti stranieri", commenta Federico Vesigna, segretario generale della Cgil Liguria.
"Evidentemente, si è sottovalutato l'impatto del crollo del ponte Morandi che continua a produrre i suoi effetti negativi e nel frattempo vengono al pettine i nodi irrisolti di una politica regionale che, quando i numeri erano positivi e c'era il tempo per farlo, non ha saputo affrontare il tema della destagionalizzazione attraverso la diversificazione dell'offerta turistica".
Gaia Guarino
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