Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dalla costa del Paese, attraversando le Ande e fino all’Amazzonia, sono ormai 446 le attrazioni del Perù che hanno ottenuto da parte del World Travel & Tourism Council (Wttc) il marchio di approvazione Safe Travels per aver aderito ai protocolli e alle misure di biosicurezza stabilite dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
Un riconoscimento che attesta la sicurezza delle attrazioni in termini di monitoraggio e prevenzione del Covid-19, rispettando tutti gli standard internazionali di igiene e biosicurezza.
Tra le new più recenti il Parco Nazionale di Manu e la Riserva Nazionale di Tambopata, aree naturali protette situate nel dipartimento di Madre de Dios, accreditate come biosicure per i viaggiatori che cercano esperienze nella Foresta Amazzonica peruviana, fuori dai circuiti di massa e a contatto con la natura incontaminata.
Dal Titicaca al Machu Picchu
Tra le attrazioni turistiche più conosciute a cui è stato riconosciuto il marchio Safe Travels il lago Titicaca a Puno – il lago navigabile più alto del mondo che ospita le isole galleggianti degli Uros – l’area archeologica di Kuélap, l’imponente fortezza della cultura Chachapoyas, la Cascata naturale Gocta alta 771 metri e ancora la Valle Sacra degli Incas. Ovviamente non poteva mancare Machu Picchu: anche qui sono stati rigorosamente applicati nuovi protocolli e le misure di sicurezza oggi consentono di visitare in tranquillità questo luogo Patrimonio Unesco considerato una delle sette meraviglie del mondo moderno.
Per chi invece non volesse rinunciare alla città, tra le varie attrazioni della capitale Lima ad aver ottenuto il marchio Safe Travels troviamo Callao, il principale porto del paese, la cittadella millenaria di Pachacamac e Barranco, il quartiere più vivace e colorato di Lima.
Le regole d'ingresso
I viaggiatori che entrano nel Paese devono completare una dichiarazione giurata e devono presentare un test molecolare (PCR) negativo rilasciato fino a 72 ore prima dell'imbarco o un test antigene negativo rilasciato fino a 24 ore prima dell'imbarco.
L'ingresso di passeggeri non residenti provenienti dal Sudafrica, dal Brasile e/o dall’India o che hanno avuto uno scalo in questi paesi negli ultimi 14 giorni è sospeso fino al 5 settembre.
La quarantena è annullata per i viaggiatori che entrano nel Paese, ad eccezione dei peruviani e dei residenti stranieri provenienti dal Sudafrica, dal Brasile e/o dall'India o che hanno fatto uno scalo in questi paesi, che dovranno sottoporsi alla quarantena obbligatoria nelle loro case, alloggi o altri centri di isolamento temporaneo per 14 giorni dalla data di arrivo in Perù.