Il commento del direttore
Remo Vangelista
Assoviaggi Confesercenti interviene con una nota ufficiale in merito all’annullamento delle partenze di Metamondo. “Auspichiamo – si legge nella nota - che, nell’assordante silenzio iniziale, le Autorità competenti intervengano quanto prima, con gli strumenti necessari, a tutela dei viaggiatori/consumatori che hanno acquistato pacchetti di viaggio da Metamondo Tour Operator”.
Questo quanto richiesto da Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti, in seguito alla comunicazione inviata alle agenzie di viaggio interessate da Metamondo Tour Operator, con una lettera firmata dalla direzione, in cui si “informava dell’annullamento delle partenze dello scorso week end a causa della sopravvenuta indisponibilità da parte di alcuni fornitori ad erogare i servizi pattuiti”.
Richesto l'intervento delle autorità competenti
“Nello specifico - prosegue il presidente - mancano i controlli da parte delle Regioni sull’effettiva e valida esistenza della protezione in caso di insolvenza o fallimento (fondi, polizze, banche) per adv e t.o. In merito alle polizze, inoltre, l’Ivass dovrebbe controllare che le polizze in circolazione rispettino le norme di legge e che coprano effettivamente il rischio, mentre l’Antitrust è chiamata a sanzionare nei casi previsti dal Codice del Turismo e della direttiva pacchetti. Infine, il Ministero è il referente per l’Unione europea sulla corretta applicazione della direttiva pacchetti e dell’effettiva efficacia degli strumenti di garanzia nei casi di insolvenza o fallimento, oltre che gestore di Infotrav, database informativo pubblico delle agenzie di viaggio autorizzate. Assoviaggi - conclude Rebecchi - invita le adv a rivolgersi allo sportello legale associativo a questo link per ricevere l’assistenza operativa necessaria in questa fase ‘interlocutoria’”.