Il commento del direttore
Remo Vangelista
Oltre 200 città e sette aeroporti collegati in Italia. Torna a pieno regime il network di FlixBus dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia. Nel piano per l’estate l’operatore punta ora soprattutto sui collegamenti con gli aeroporti e le regioni del Sud, e rivolge un’attenzione speciale ai piccoli centri del Paese (meno di 20.000 abitanti) dove si trova già il 40% delle fermate FlixBus.
“Continueremo a fare tutto il possibile per supportare attivamente il rilancio del turismo in Italia - commenta il managing director Andrea Incondi (nella foto) -. In particolare, crediamo che la ripartenza non possa prescindere da due fattori: intermodalità fra i mezzi di trasporto, in un’ottica di sostenibilità, e sicurezza. Anche in futuro, saranno questi i valori che guideranno il nostro operato, uniti alla visione globale che da sempre ci accompagna”.
Riprese anche le rotte internazionali di FlixBus: attualmente sono 11 i Paesi collegati con le destinazioni italiane.