Il commento del direttore
Remo Vangelista
La lista dei desideri espressi dai tour operator si allunga con i desiderata di Giuseppe Pagliara, ad di Nicolaus Tour, che vorrebbe ricevere un “maggiore ascolto delle istanze della nostra industry, insieme alla comprensione, da parte del cliente, del fondamentale ruolo svolto dall'intermediazione turistica nel prendersi cura dei viaggiatori”. Ma Pagliara vorrebbe ritrovare anche i “sorrisi, quelli dei nostri ospiti, vero e definitivo metro di misura della bontà del nostro saper fare. E i sorrisi dei nostri collaboratori che, durante quest'anno unico nel suo genere, hanno continuato a credere nel valore del nostro lavoro”.
E Massimo Diana, direttore commerciale di Ota Viaggi, sottolinea l’importanza della creatività, con “Un ritorno agli abbracci, agli sguardi sul mondo, alla voglia di vita che solo una vacanza può donare. Sorrisi, divertimento, voglia di stare insieme saranno la colonna sonora del prossimo anno. Vorremmo trovare sotto l’albero ispirazioni, idee, progetti per tornare presto ad emozionare i viaggiatori del mondo”.
Il tema dei corridoi turistici accompagna poi il Natale di Cristian Gabriele, direttore generale di Fruit Viaggi: “Per me c’è bisogno dei corridoi turistici. Il vaccino con molta probabilità sarà la vera soluzione al problema Covid, ma le imprese hanno bisogno di ripartire, da subito. Bisogna programmare i corridoi ed accelerare la ripresa turistica. Noi operatori dobbiamo iniziare fare passeggeri e movimentare persone in sicurezza, in modo da non perdere vantaggio competitivo con altri mercati”.
E Domenico Stefanelli, direttore vendite di Gb Viaggi, chiude tornando su un grande tema, quello della libertà . “Sembrerà scontato, ma quello che vorremmo trovare sotto l’albero quest’anno è la libertà di tornare a viaggiare, senza limitazione agli spostamenti, senza restrizioni di genere e soprattutto con la tranquillità e la sicurezza di non doversi esporre ad un rischio solo per esaudire il desiderio di un po’ di sano e meritato relax. Per questo ci auguriamo che quest’anno Babbo Natale distribuisca il vaccino contro la piaga del Covid-19, sperando di poter presto tornare ad abbracciarci”. I.C.