Il commento del direttore
Remo Vangelista
Siamo a un punto di svolta necessario: Leonardo Massa, managing director Italia di Msc Crociere, ritiene che vaccini e bella stagione segneranno a breve una svolta duratura sul fronte non solo della ripresa delle crociere, ma anche dei viaggi in generale.
Malgrado le polemiche seguite all’introduzione della quarantena di 5 giorni anche per i viaggi nell’Unione europea, che potrebbe condizionare lo scalo a Malta delle crociere di Msc programmate per i prossimi giorni e di cui in queste ore la compagnia sta discutendo con il Governo, Massa tira dritto, certo che il protocollo messo in campo sia un modello di sicurezza preso a esempio dall’intero mondo del turismo.
La crociera di Pasqua
“La nostra crociera di Pasqua è già partita da Genova e ha fatto scalo a Civitavecchia. Oggi, 1 aprile, scalo a Napoli per proseguire per una vacanza che dura in tutto sette giorni e che traghetterà i nostri clienti oltre la Pasqua e oltre il periodo di lockdown totale. Circa 2mila-2mila 500 gli ospiti a bordo”.
Un modo diverso di vivere questo periodo protetti da una ‘bolla’ che garantisce i più elevati standard di sicurezza, consentendo al contempo di vivere una vacanza spensierata.
I progetti a medio termine
Sul medio termine, i progetti di Msc prevedono l’ingresso di una seconda nave nel Mediterraneo, con Msc Seaside che riprenderà a navigare a partire dal 1 maggio.
L’obiettivo è quello di “Non aspettare la ripresa, ma cercare di viverla fin da subito. Certo, anche quella del 2021 sarà un’estate all’insegna della prossimità, ma l’obiettivo è quello di operare sia sul Tirreno sia sull’Adriatico, dove prevediamo di riprendere dai primi di giugno”.
Il piano industriale
Riconfermate anche le tappe del piano industriale, che procede seppur con qualche rallentamento dovuto all’emergenza Covid. E dopo Msc Virtuosa, in programma per agosto l’arrivo di Msc Seashore, la più grande nave mai costruita in Italia.
Trade in prima linea
Infine, un avvertimento al trade, perché “Non ci sarà la fila di clienti a bussare alle porte delle agenzie. Per ripartire occorre stimolare le persone, facendo leva sui punti di forza di una vacanza che resta fra le più sicure e che consente di scoprire angoli meno noti della Penisola. In quest’ottica continueremo a invitare gli agenti a bordo delle nostre navi per toccare con mano l’efficacia dei protocolli adottati e i plus di una vacanza pienamente fruibile, grazie anche alla capienza ridotta alla quale le navi viaggiano attualmente”. Anche per questo l’indice di gradimento registrato al ritorno si mantiene su livelli molto elevati.