Clia, le previsioni: “Entro il 2023 crociere oltre i numeri totalizzati nel 2019”

Il numero totale dei crocieristi tornerà ai livelli del 2019 entro la fine del 2023. A confermarlo durante il Seatrade di Miami è la Clia, che ha anche annunciato che entro il 2035 l’intera flotta aderente all’associazione internazionale sarà equipaggiata con sistemi di elettrificazione a terra, così da permettere di spegnere i motori ed eliminare le emissioni di carbonio durante l’ormeggio in porto.

"Abbiamo da tempo ripreso le operazioni e prevediamo che il numero totale dei passeggeri recuperi e superi i livelli del 2019 già entro il 2023, con il totale di crocieristi mondiale che dovrebbe arrivare poi a crescere del 12% entro il 2026 rispetto ai livelli pre-pandemia – ha spiegato Kelly Craighead, presidente e ceo di Clia -. Il viaggio in crociera è un viaggio accessibile, responsabile ed esperienziale ed è il modo migliore per vedere il mondo per persone di tutte le età e con ogni tipo di interesse. Con il sostegno di una comunità resiliente, il futuro delle crociere non può che essere luminoso”.

Le premesse sono positive. In base ad una ricerca consumer commissionata da Clia e presentata durate il Seatrade,  è emerso come il 63% degli intervistati sarà "molto probabilmente" o "probabilmente" in crociera nei prossimi due anni. Il 69% di coloro che non ha mai fatto una crociera, poi, sarebbe disponibile a farlo, manifestando un livello di interesse più elevato di quelli pre-pandemia.
In ogni caso, le compagnie guardano al futuro e annunciano importanti impegni ambientali. In particolare, entro il 2035 tutte le navi dei membri Clia saranno equipaggiate con sistemi di elettrificazione a terra che consentiranno, durante gli scali nei porti in cui tale sistema è disponibile, di spegnere i motori durante e eliminare ogni emissione di carbonio durante la sosta.  

"Le compagnie hanno una grande capacità di innovare e noi vogliamo farci promotori di questo impegno ed esperienza. Vogliamo sostenere la ricerca di soluzioni per la decarbonizzazione del mondo dello shipping. Come settore continuiamo a fissare sempre nuovi e ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni. Le compagnie crocieristiche sono all’avanguardia in questo e collaborano con fornitori di carburante, cantieri navali, istituzioni accademiche e produttori di tecnologia per sviluppare nuove fonti di carburante a basse emissioni di carbonio.  Stiamo investendo nel nostro futuro" ha aggiunto Pierfrancesco Vago, presidente di Clia.

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