Il commento del direttore
Remo Vangelista
La ripresa del turismo estivo dei tedeschi ha spinto in avanti le cifre del gruppo Tui, che nell’esercizio finanziario 2021/2022 ha perso 277,3 milioni di euro, quasi nove volte di meno rispetto all’anno precedente. Quadruplicate le revenue, passate da 4,73 miliardi di euro a 16,55 miliardi.
L’utile operativo è salito a 320 milioni di euro, rispetto alla perdita di 2.012,8 milioni dell’esercizio precedente. “L’estate è stata forte per Tui - ha commentato il nuovo ceo del gruppo, Sebastian Ebel, rendendo pubblici i risultati dell’azienda -. Ora ci concentreremo sulla crescita, sull’ampliamento della platea di clienti e sul raggiungimento di una maggiore quota di mercato”.
Il rimborso degli aiuti Covid
Tui, come spiega Hosteltur, ha concordato con il Governo tedesco il rimborso integrale degli aiuti ricevuti durante la pandemia e prevede di restituire 420 milioni di euro della partecipazione e 59 milioni di euro di obbligazioni sottoscritte dal Fondo di stabilizzazione economica fino alla fine del 2023.
Altro obiettivo, spiega Hosteltur, è ridurre in modo significativo le linee di credito concesse dalla Banca di credito tedesca per la ricostruzione e lo sviluppo (KfW), che ora ammontano a 2,1 miliardi di euro. Per finanziare il rimborso dell’aiuto Tui effettuerà due aumenti di capitale.
Intnato si riduce il debito netto, che al 30 settembre 2022 risulta essere di 3,4 miliardi di euro contro i 5 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda il booking per l’inverno, allo stato attuale è all’84% rispetto all’inverno 2019, con un prezzo medio di vendita superiore di 28 punti percentuali rispetto alla winter 2018/2019.