I disperati di Ferragosto

"Ma non c'è la crisi?" Negli ultimi giorni abbiamo sentito questa frase a ripetizione da parte di persone che si aspettavano di trovare abbondanza di offerte e che sono rimaste deluse.

Già lo scorso anno, per il periodo compreso tra il primo e il 14 agosto, coniai i giorni de "I disperati di ferragosto". Si badi bene: non tutte le persone maleauguratamente costrette a partire nelle settimane centrali di agosto sono da annoverare in questa categoria.

Nei disperati ci metto, per esempio, chi domanda un fly & drive alle Maldive, quello che ha sentito le formule "traghetto gratis" per la Sardegna e vorrebbe approfittarne (ma fare solo il biglietto perchè poi lo ospitano), quello a cui hanno detto che un biglietto aereo costa 2 euro, che un viaggio last minute consente di andare in un mega villaggio 7 stelle con 300 euro o ancora quello che ha 4 figli e gli hanno detto che all'ultimo può andare in crociera con l'offerta speciale e i bambini gratis.

In questi giorni i nostri uffici sono pieni di persone che, complice la crisi, cercano l'affare dell'ultimo minuto senza nessuna cognizione di causa. "Vorrei un po' di preventivi per partire tra 2-3 giorni". "Un po' di preventivi?? Vuole darmi qualche dettaglio in più?"..."Bah..non saprei, mi dica lei".

A quel punto prendo il toro per le corna e con ferma gentilezza cerco di spiegare i motivi per cui non abbia senso fare "un po' di preventivi" a 3 giorni dalla partenza, soprattutto in assenza della metà della coppia che concorre alla decisione finale.

Ma la domanda che soprattutto in questi fatidici 14 giorni faccio senza remore per rompere gli indugi è "quanto vorrebbe spendere?". Qualcuno risponde recalcitrante anche a questo semplice quesito oppure in modo evasivo dicendo "non so.. intanto sono venuto a vedere".

Mi sforzo di mantenere un sorriso, ma non posso fare a meno di chiedermi cosa sia venuto a vedere "intanto" a 3 giorni dalla partenza. "Intanto" perchè intende visitare altre 20 agenzie oppure "intanto" perchè deve navigare tra offerte e recensioni fino a quando non rimarrà nessuna scelta?

Proprio internet, dopo aver abituato la gente a vedere il mondo dei viaggi come una onlus o un discount sempre aperto, in questi giorni tradisce i fan del prezzo stracciato. Al contrario, si segnalano a cadenza quotidiana truffe tali da convincere persino i giornalisti a consigliare la cara vecchia agenzia di viaggi e diffidare da prezzi fuori dalle logiche, soprattutto in un periodo cosi richiesto.

Ringrazio i tg, ma arrivato a questo punto della stagione sono sufficientemente stanco da fare volentieri a meno dei clienti (o presunti tali) che non hanno trovato l'offerta stracciata o che non hanno potuto utilizzare il coupon comprato 6 mesi fa a 200 euro tramite un gruppo d'acquisto e si sono trovati improvvisamente in braghe di tela.

Ieri sera mi sono sdraiato a letto con mia figlia che mi ha chiesto dove andremo in vacanza: le ho risposto che il 30 settembre partiremo per Fuerteventura.

Lei mi ha sorriso e scendendo dal letto è corsa a prendere il suo salvadanaio per portarmelo: "Tieni papà... prenota al Veraclub con l'aereo azzurro" mi ha detto.

Strana la vita: in tutta la mia giornata l'unica persona ad avere idee chiare (e anche un congruo salvadanaio) non ha ancora compiuto 5 anni.

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