Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le contestazioni del Garante della privacy sulla e-fattura sono arrivate come un fulmine a ciel sereno e ora l'Agenzia delle entrate dovrà rimettere mano in corsa al sistema per la fatturazione elettronica per conformarlo al Gdpr. Ma quali potrebbero essere gli effetti sul lavoro delle agenzie di viaggi?
A fare luce sulle possibili conseguenze delle osservazioni mosse dall'Authority ci ha pensato il convegno 'Come trasformare un adempimento in un'opportunità' organizzato a Roma da Fiavet Lazio. "L'Agenzia delle Entrate - ha spiegato Caterina Claudi, consulente fiscale dell'associazione regionale - dovrà ora apportare modifiche in corsa al sistema adotatto per la trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche. Alcuni aspetti, come l'oscuramento di alcuni campi nell'xml, saranno probabilmente di facile risoluzione. Più complicata, invece, la cifratura di tutto ciò che va conservato digitalmente e che comporterebbe attività ben più gravose e un rallentamento del sistema stesso".
L'ipotesi del rinvio
Dal momento che i rilievi sulla compatibilità con la normativa in materia di protezione dei dati personali arrivano a meno di 50 giorni dal debutto della fatturazione elettronica, cosa potrebbe succedere ora? "L'Agenzia - ha sostenuto Claudi - potrebbe chiedere altro tempo al Governo, con una nuova norma d'urgenza da inserire con un emendamento di proroga nel Decreto Fiscale".
Tuttavia, ha sostenuto l'esperta, "è poco probabile, sia perché l'Agenzia si attende da questa misura di recuperare denaro combattendo l'evasione fiscale, sia perché per la prima volta in assoluto l'Italia sarà il Paese che partirà per primo in ambito europeo".
Il rischio di un debutto a luglio
Al di là delle decisioni dell'Agenzia, "il consiglio - ha precisato Claudi - è quello di prepararsi al cambiamento in ogni caso: nel caso ci fosse un rinvio, infatti, è probabile che le nuove regole partano da luglio. Ma tutti sanno che per le agenzie di viaggi potrebbe essere devastante occuparsi di questa casistica in coincidenza del picco di lavoro estivo".