Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ciascuno a suo modo e con i propri tempi verso un punto d'arrivo comune: lavorare solo con agenzie e tour operator in regola.
I grandi network italiani in questi mesi stanno organizzando una sorta di censimento interno per capire chi è in regola e chi no: dall'inizio dell'anno, molte sono le adv sollecitate a trasmettere una copia dei propri documenti (licenza, assicurazione rc e fondo di garanzia) alla propria rete di appartenenza.
Lo scorso marzo Frigerio Network era uscito allo scoperto: nel corso della convention milanese, Paola Frigerio, marketing and network director, aveva assicurato che "eventuali agenzie non in regola con il fondo di garanzia, qualunque esso sia, saranno estromesse dal gruppo".
Gli aiuti alle adv
L'ultimo, in ordine di tempo, è stato Uvet Travel System: nel corso del Biz Travel Forum, il d.g. Andrea Gilardi ha annunciato l'avvio del Progetto Compliance, una serie di step per verificare quante adv del network sono in regola e "aiutare tutte le altre a esserlo, perché questo è il compito di un network".
Nessun intento poliziesco, quindi, semmai una mano tesa. Ragiona in questo senso anche Welcome Travel: "Da sempre chiediamo copia della licenza e della polizza di Responsabilità Civile in fase di affiliazione - spiega Massimo Segato, direttore Rete Indiretta -. Relativamente alla copertura contro i rischi di insolvenza e fallimento, dal momento in cui è entrata in vigore la nuova normativa abbiamo attivato una convenzione con una compagnia di assicurazione per agevolare le adv e fornito informazione attraverso webinar e altre modalità".
Inoltre, il network ha creato il logo 'Vacanze Assicurate' da apporre in vetrina e sui materiali di comunicazione verso il cliente finale.
Astoi, Fto e Aidit
Gattinoni MdV ha aderito al progetto lanciato da Fto e altri network dell'associazione due anni fa, con l'obiettivo di verificare che le adv rispettino tutti gli adempimenti di legge. Ora, conferma Antonella Ferrari, direttore agenzie partner del network, "abbiamo finito la mappatura con ottimi riscontri. Ora le adv con tutti i requisiti in regola saranno identificate con un bollino di qualità, un modo chiaro e riconoscibile per il viaggiatore per individuare le agenzie in regola con la legge".
Il progetto sarà supportato da una campagna di comunicazione coordinata da Fto e Astoi per garantire, certificare e valorizzare la professionalità delle adv nei confronti del consumatore.
Di pari passo anche Aidit: secondo Claudio Busca, managing director leisure del Gruppo Bluvacanze, "con Astoi e Aidit abbiamo iniziato un percorso per arrivare a lavorare solo con adv in regola. Come Bluvacanze lo stiamo già facendo e lo stesso stiamo portando avanti con Blunet chiedendo a ogni dettagliante di inviarci una copia della licenza, del fondo di garanzia e della Rc".
Le richieste ai t.o.
La campagna dei network coinvolge anche i t.o. In casa Geo Travel Network, fa sapere l'a.d. Luca Caraffini, "abbiamo fatto un primo censimento l'anno scorso da cui abbiamo capito che 600 adv aderiscono al fondo di garanzia convenzionato, mentre altre si rivolgono altrove".
Ora però, prosegue il manager, "stiamo insistendo con i nostri azionisti, Costa Crociere e Alpitour, perché siano gli stessi t.o. a chiedere alle adv di essere in regola". E infatti da quest'anno, prosegue il manager, "tutti gli operatori Astoi stanno chiedendo alle adv di dichiarare rc e fondo di garanzia entro una tempistica certa: questo porterà probabilmente ad avere più agenzie in regola perché il rischio è non poter lavorare con i t.o. italiani".