Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Gruppo Gattinoni scende in campo per tracciare il bilancio di questi giorni convulsi, caratterizzati dal supporto che il network sta garantendo alle agenzie di viaggio, ai clienti e ai viaggiatori.
Da quando è iniziata l’emergenza sanitaria da coronavirus, “le oltre 8mila agenzie di viaggio italiane, prima delle zone rosse e ora di tutta Italia, stanno lavorando 24 ore su 24, 7 giorni su 7” si legge nella nota diffusa dal Gruppo -. Professionisti in trincea, a volte psicologi, che non hanno smesso di fare il proprio lavoro nonostante lo debbano fare da casa o da agenzie a porte chiuse. Un lavoro snervante, pieno di incognite per i continui cambiamenti”, dai Paesi che chiudono, alle compagnie aeree che hanno cancellato voli da e per l’Italia, fino allo scarso supporto della Farnesina che ha dimostrato la propria inadeguatezza diplomatica e operativa.
Agenzie al centro
Una situazione che ha rimesso al centro le agenzie di viaggio.
Il presidente del Gruppo Gattinoni, Franco Gattinoni (nella foto), anche vicepresidente di Fto, ha ribadito: “Gli agenti di viaggi e i network stanno lavorando giorno e notte per stare al fianco di clienti e viaggiatori. Stiamo risolvendo le problematiche più disparate: clienti che devono rientrate da Paesi che hanno chiuso le frontiere, l’organizzazione di rientri in Italia da Francia, Svizzera e Olanda dove alcuni vettori hanno riprotetto i voli cancellati verso il nostro Paese. Tutte attività lasciate alle agenzie che le stanno risolvendo sia a livello organizzativo sia a livello economico. Un impegno che le sta mettendo in ginocchio. Ma non molliamo perché questo è un lavoro che abbiamo sempre fatto non solo per soldi, ma soprattutto per passione e per amore della nostra professione”.
Aiuto anche a chi si è mosso da solo
Ma non è tutto. “Le agenzie stanno ricevendo moltissime richieste da parte di chi si è mosso da solo e non sa come tornare a casa. Tutti si stanno ricordando di avere un amico agente di viaggi e lo stanno contattando per avere aiuto e supporto in questa situazione di assoluta emergenza. Nessuno si sta tirando indietro e stiamo aiutando tutti. Speriamo che dopo questo periodo ci si ricorderà delle agenzie e del supporto che possono dare invece di ritornare al fai da te nella speranza di risparmiare 20 euro”.
L'appello delle associazioni
Gattinoni è in prima linea anche con le associazioni di categoria e con Fto/Confcommercio Imprese per l’Italia per evidenziare come la situazione stia portando e porterà a un collasso del mercato turistico e degli eventi. “Stiamo lavorando affinché vengano considerate misure economiche straordinarie e urgenti che il Governo deve adottare nel minor tempo possibile. Abbiamo ancora poco tempo e poco ossigeno per le nostre aziende e per i nostri dipendenti, il patrimonio più importante nella nostra attività”.