Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Mai nella storia è accaduto che i viaggi internazionali subissero restrizioni in maniera così drastica”. L’Unwto fotografa una situazione senza precedenti, il cui impatto sul settore dei viaggi ha avuto influenza diretta anche sulle recensioni. Lo dimostrano i dati di Trustpilot, secondo i quali prima che la pandemia colpisse il mondo intero la valutazione in stelle media sulla piattaforma per la categoria ‘Viaggi e vacanze’ era di 4,3 punti su 5, mentre oggi la valutazione è scesa a 2,8 punti.
Nessun altro settore ha visto un tale calo; al contrario, alcuni comparti hanno addirittura incrementato la loro valutazione media.
Ma ora che alcuni Paesi stanno gradualmente rimuovendo i loro divieti è proprio dalle recensioni dei clienti che le aziende possono ripartire per rimodularsi e riconquistare la fiducia al mercato, come spiega Claudio Ciccarelli, country manager di Trustpilot per l’Italia. “Se da un lato diverse aziende stanno chiaramente venendo meno alle loro promesse e agli impegni presi con i propri clienti - sottolinea - dall’altro molti business stanno adottando le giuste strategie, anche se la straordinaria situazione a livello globale sta comunque avendo un forte impatto sui loro affari. Su una piattaforma aperta come Trustpilot, dove alle aziende non viene concesso di censurare o pre-moderare i contenuti delle recensioni, ci si può fare un’idea più completa. In mezzo al caos, i problemi senza precedenti e il panorama in evoluzione, si offre l’opportunità al sentiment generale di venire a galla”.
Sui siti di recensioni chiusi, dove le aziende possono decidere chi può lasciare una recensione, ci si può ora trovare di fronte ad agenzie di viaggi che non ricevono nuove recensioni da mesi e che mostrano lo stesso punteggio che avevano prima dell’avvento della pandemia. “La realtà – continua Ciccarelli - sembra essere invece ben diversa. Le piattaforme basate esclusivamente sugli inviti alla recensione stanno di fatto reprimendo l’opinione pubblica, motivo per cui sarebbe necessario consultare piattaforme di recensioni aperte, in cui poter leggere commenti sia positivi che negativi e farsi un’idea più chiara”.
Poco alla volta i consumatori stanno tornando a prenotare nuovamente i loro viaggi, facendo ancor più attenzione di prima a quali agenzie di viaggi affidare i propri soldi e la propria sicurezza. Per questo, spiega Ciccarelli, è importante scrivere la propria opinione su un sito di recensioni aperte e condividere così le proprie esperienze con gli altri, consentendo allo stesso tempo alle aziende di sapere in che modo possono migliorarsi.