Il commento del direttore
Remo Vangelista
Deve essere esteso a tutto il 2021, con procedure di accesso semplici e immediate. Solo così il Tax Credit Vacanze potrà funzionare al 100%, secondo l’opinione dell’amministratore Bed-and-Breakfast.it, Giambattista Scivoletto.
“È giunto il momento - sostiene - di rivedere le modalità di fruizione del bonus per farlo diventare un vero motore di destagionalizzazione e rilancio, liberandolo dall’eccessiva burocrazia in cui è stato inspiegabilmente ingabbiato e concedendo più fiducia agli italiani onesti che vogliono usufruirne”.
Strumento da ampliare e semplificare
Indispensabile, aggiunge, ampliare la platea di chi può accettarlo a tutte le attività ricettive, “incluse le piccole attività familiari non imprenditoriali, ingiustamente tenute fuori in questa che speriamo sia solo la prima fase di rodaggio di un intervento che, rivisto, ha tutte le possibilità di funzionare al meglio”.
Richiesto da 1,4 milioni di famiglie, lo strumento è stato utilizzato solo da un terzo di loro e dei 615 milioni prenotati ne sono stati sfruttati solo 200 su 2,4 miliardi (8%).
“Il viaggiatore – continua Scivoletto – deve poter scegliere di soggiornare in qualsiasi tipologia di struttura, senza essere costretto a ricerche frustranti e infruttuose, dato che non è stata prevista nemmeno una lista ufficiale delle strutture che aderivano al bonus vacanze, e poi detrarre il bonus dalle imposte, allegando la ricevuta/fattura della struttura ricettiva insieme ad un documento che ne comprovi il pagamento”.
Solo così si potrà garantire che i 2,2 miliardi ancora da spendere finiscano nelle casse del comparto turistico, “offrendogli la possibilità di superare la crisi e prepararsi alla ripresa”.