Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un wellness sempre più relazionale, come cura alla solitudine. E sempre più in cerca dell’autenticità e dell’origine dei trattamenti, oltre che della tradizionalissima ‘salus per aquam’.
Sono queste alcune delle tendenze per il benessere nel 2023 evidenziate dal report mondiale realizzato dal Global Wellness Institute. Tendenze che andranno a influenzare anche il mondo del turismo.
Mete autentiche
In particolare, la ricerca delle origini spinge alla scoperta o riscoperta delle destinazioni da cui provengono i trattamenti e le cure ormai globalizzati. Il report sottolinea come nasca “una nuova critica del benessere come profondo appropriatore culturale, crescano i movimenti per la giustizia sociale e una maggiore enfasi sull'autenticità. I viaggiatori sono ora alla ricerca di esperienze culturali molto più profonde e mostrano interesse ad andare alla fonte dell'antica guarigione e della conoscenza per imparare a prendersi cura sia della terra che di sé stessi”.
I viaggi wellness si fanno quindi indigeni per il 2023 e le esperienze di benessere radicate nelle varie e differenti culture stanno esplodendo a livello globale. “In Giappone, i tradizionali ryokan o locande termali, stanno vivendo un incredibile rinascita come esperienze basate sulla natura che cambia con le stagioni. I resort stanno esplorando nuovi menu di benessere basati sulle tradizioni curative locali, che si tratti della medicina tradizionale araba e islamica in Medio Oriente o del druidismo in Inghilterra. L'India, che ha dato al mondo del benessere lo yoga, è pronta ad attirare i viaggiatori alla fonte con un imminente centro di medicina tradizionale nato in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità”, si legge nella ricerca.
L’acqua
Altro capitolo riguarda l’acqua, il cosiddetto wellness blu. “La pandemia ha stimolato una fame di esperienze in natura che non mostra segni di diminuzione - dice la ricerca -. Ma quando parliamo dell'ondata di fame di natura di solito rimaniamo sulla terraferma. Nel 2023 invece, le persone salteranno nelle acque selvagge del mondo per un po' di "benessere blu", con un'ondata globale senza precedenti di nuove destinazioni termali, nuoto selvaggio e di fondo che diventerà presto globale”.
Le sorgenti termali calde di ogni parte del mondo sono nuove mete turistiche senza precedenti e se dall'Australia agli Stati Uniti sono in corso 50 nuovi progetti in chiave ‘acqua wellness’ l’Europa è pronta da sempre. L’Italia tutta offre la possibilità di godere le acque delle località termali e, con la fame di social wellness, anche le proposte si coniugano con eventi di intrattenimento dal vivo, lezioni di benessere acquatico, yoga nelle sorgenti termali, bar sull'acqua.