Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche Aigab – Associazione Italiana gestori Affitti brevi si associa al coro di chi saluta con soddisfazione l’avvio della Banca Dati Nazionale delle strutture ricettive e degli immobili in locazione breve e per finalità turistica. “Valutiamo con favore l’avvio di una fase di test graduale - dice una nota dell’associazione -, che dovrebbe agli operatori professionali la possibilità di validare il modello di un’implementazione fatta in tempi molto rapidi e fornire al Ministero un riscontro sulla sua efficacia”.
La Puglia sarà la regione da cui si partirà a giugno e si avrà poi la possibilità di verificare il funzionamento dell’interoperabilità a livello nazionale anche con l’Abruzzo e la Lombardia.
Secondo Aigab l’introduzione della banca dati rappresenta un passo fondamentale sulla strada del contrasto alle forme di abusivismo nel settore: “Vediamo con particolare favore il fatto che i Comuni potranno avere la possibilità di verificare le liste del Ministero, in modo da comminare sanzioni ai soggetti che promuoveranno immobili sprovvisti di un CIN - continua la nota - e riteniamo che, per combattere l’abusivismo, sia fondamentale avere regole omogenee a livello nazionale, semplicità di utilizzo dei software della PA ed evitare il proliferare di regole a livello comunale, che risultano spesso essere arbitrarie e lesive del diritto alla proprietà privata e alla concorrenza”.