Il commento del direttore
Remo Vangelista
Saranno 45 milioni i pernottamenti in più degli italiani nel 2025, grazie a una serie positiva di ponti, che potrebbero regalare quasi un mese di ferie aggiuntive. Secondo uno studio di CNA turismo e commercio e di WeRoad, pubblicato sul quotidiano La Repubblica, infatti, nel 2025 saranno ben 4 i ponti lunghi secondo calendario, che con sei giorni di ferie ne potrebbero generare ben 32 di vacanze.
Questo porterebbe oltre 12 milioni di connazionali a viaggiare fuori casa, con una media di 3 o 4 notti, che genereranno 45 milioni di pernottamenti e un giro di affari da 9 miliardi di euro. Il primo appuntamento è con Pasqua, che cadrà il 20 aprile. Festa anche il 21, poi 3 giorni e sarà il 25 aprile che cadrà di venerdì. Ancora 3 giorni lavorativi e sarà di nuovo ponte con il primo maggio che sarà di giovedì.
Epifania, Festa della Repubblica, Ferragosto e Immacolata, tutte ricadenti di lunedì, garantiranno un giorno in più di riposo. Infine si tornerà alle successive feste natalizie che cadranno di giovedì (il 25 dicembre) e venerdì (Santo Stefano). Anche qui saranno quindi sufficienti 2 giorni di ferie per tornare a lavoro dopo Capodanno. Diverso lo scenario delle feste dei Santi Patrono. Poca fortuna per Roma e Milano che festeggeranno di domenica, mentre andrà meglio a Torino, Firenze, Bologna, Napoli e Palermo, che guadagneranno 3 giorni di festa.