Il commento del direttore
Remo Vangelista
Perché Enrica Montanucci ha scritto una mail di prima mattina alle varie associazioni di categoria?
Forse si è resa conto che dopo una prima fase di movimento e di grande ribalta ora serve qualcosa in più. Oppure deve aver annusato qualcosa di diverso.
La signora in questione è molto attenta e annusa gli umori di mercato, così potrebbe avere capito che le agenzie stanno rischiando di restare indietro rispetto ad altri protagonisti del mercato.
La presidente di Maavi dice che la sua associazione “è inesperta e non priva di errori”, ma rappresenta “tantissimi agenti di viaggi”. Montanucci ha scritto a tutte le principali associazioni di categoria di mettere da parte “ogni protagonismo, ogni forza di bandiera e di convinzione di potenza singola per pretendere una risposta univoca. Perché tra un proclama e un’azione tesa a proteggere singoli interessi stiamo perdendo la guerra”.
Il movimento autonomo delle agenzie indipendenti prova a richiamare l’attenzione di tutti perché il piccolo dettagliante rischia seriamente di restare indietro. Montanucci ogni giorno dice che ormai “vive in apnea”. Serve ossigeno, presto.