Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alaska Airlines aggiunge alla sua offerta anche Roma. Per la prima volta nella storia la capitale italiana verrà collegata con un volo diretto al gateway di Seattle della compagnia.
I voli tra le due città inizieranno l’11 maggio 2026 e saranno operati quattro volte a settimana fino a fine ottobre. A settembre, quando inizierà la vendita dei biglietti, gli orari dei voli saranno pubblicati su alaskaair.com e hawaiianairlines.com.
“Servire Roma non stop da Seattle è un sogno che si realizza - ha commentato Ben Minicucci, ceo di Alaska Airlines -. Come italoamericano figlio di emigrati italiani, considero questa un’aggiunta importante alla nostra rete. Roma è in cima alle nostre priorità fin da quando abbiamo annunciato il nostro nuovo gateway mondiale di Seattle. Da anni i nostri clienti chiedono un modo semplice per raggiungere l’Italia; siamo felici di poterlo finalmente offrire”.
Roma è la più grande destinazione intercontinentale estiva finora non servita da Seattle. È costantemente tra le destinazioni più richieste dai soci programma Mileage Plan di Alaska Airlines.
Con questo ulteriore impegno Alaska Airlines prosegue nella realizzazione di ‘Alaska Accelerate’, il piano strategico triennale per raggiungere 1 miliardo di dollari di profitti a seguito dell’unione con Hawaiian Airlines, e al contempo trasforma Seattle nel nuovo principale gateway mondiale della West Coast.
Roma sarà la terza rotta internazionale con aerei a fusoliera larga servita dal gateway mondiale di Alaska Airlines a Seattle, dopo Tokyo-Narita, lanciata il 12 maggio, e, dal 12 settembre, Seoul-Incheon.
L’hub al Seattle-Tacoma International Airport è i il più grande della West Coast e serve con voli diretti 104 destinazioni in tutto il Nord America. Quest’autunno la compagnia otterrà il certificato operativo unico della Federal Aviation Administration e la nuova rotta sarà servita da un Boeing 787-9 Dreamliner, operato da Alaska Airlines.
“Siamo orgogliosi che Alaska Airlines abbia scelto Roma come prima destinazione in Europa - ha aggiunto Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa decisione conferma la rilevanza strategica del nostro aeroporto come hub globale dei collegamenti aerei. Per la prima volta nella storia, l’Italia sarà connessa direttamente con Seattle, rafforzando ulteriormente i legami con la West Coast Usa e tutta l’area del Pacifico. Oggi Fiumicino si posiziona tra i principali aeroporti europei per numero di voli diretti verso il Nord America, consolidando il proprio ruolo chiave nei flussi intercontinentali”.