Il commento del direttore
Remo Vangelista
Continua a non tirar buon vento in casa Spirit Airlines. Secondo indiscrezioni circolate nelle scorse ore sulla stampa di settore internazionale, il vettore sarebbe in procinto di chiudere l’hub di Atlantic City, usato come base per gli assistenti di volo.
La deadline, secondo quanto riferito a simpleflying.com dai rappresentanti di Spr Afa (Spirit Airlines’ Association of Flight Attendants), sarebbe stata fissata per il 1° settembre 2024. Una data non casuale secondo l’associazione, dal momento che in quel giorno è previsto il congedo di 260 piloti.
Sulla possibile chiusura della base si rincorrevano voci già da qualche mese.
Alla base della decisione ci sarebbero questioni di liquidità e di carenza di aeromobili, causata dai rallentamenti delle consegne dei motori Pratt & Whitney.
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