Il commento del direttore
Remo Vangelista
Qualche settimana fa easyJet aveva fatto il botto con un record di vendite dei biglietti nel giorno dell’apertura delle prenotazioni per la prossima stagione estiva, con un colpo da 7 biglietti al secondo.
Ma la low cost britannica non si ferma: c’è ancora un ampio margine di crescita sul mercato italiano e lo spazio non può e non deve essere lasciato solamente a un competitor come Ryanair, oggi sempre più saldamente al vertice della classifica dei passeggeri trasportati sulla Penisola.
La risposta di Carolyn McCall
A qualche mese di distanza dall’annuncio dell’investimento da un miliardo di euro da parte del vettore di Michael O’Leary, è attesa per oggi la risposta della low cost guidata da CarolynMcCall, che ha scelto la base di Napoli per illustrare al mercato tutte le strategie e tutti gli investimenti sul network italiano.
Sul palco Frances Ouseley, saldamente alla guida del vettore in Italia forte di crescite importanti negli ultimi anni, con un ospite d’eccezione come il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, a testimonianza che gli annunci in programma sono di una certa entità.
Dopo l’apertura della base a Venezia e il parziale disimpegno su Roma Fiumicino, easyJet si prepara ad avviare un nuovo progetto di espansione, con investimenti nelle rotte e molto probabilmente anche sul fronte del personale, come avvenuto anche nel recente passato.
Lino Vuotto
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