Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ci aveva abituati a ben altro il vulcanico Michael O’Leary. Il ceo di Ryanair ha sempre saputo come fare colpo sull’uditorio e, favorevoli o contrari non importa, le sue provocazioni o semplicemente uscite ad effetto sono sempre stati il leit motiv della scalata della compagnia.
Quest’anno il manager è rimasto maggiormente dietro le quinte, sostituito nelle uscite pubbliche dal chief commercial Kenny Jacobs oppure dal chief commercial David O’Brien. Per il ceo, invece, solo qualche comparsata e prese di posizione nette contro Brexit.
Michael O’Leary inizia in realtà a preparare la sua uscita di scena e non ne fa mistero. Sta contrattando un rinnovo del suo mandato soft, magari più breve dei cinque anni previsti. Anche perché gli azionisti iniziano a chiedere un cambio e comunque lui è rimasto in sella abbastanza a lungo. E a proposito di sella ora vorrebbe godersi i cavalli da corsa, la sua grande passione. E soprattutto la famiglia. Insomma, fare (quasi) l’uomo normale.