Il commento del direttore
Remo Vangelista
Situazione sempre più delicata in casa di Jet Airways, alla strenua ricerca di nuovi investitori per cercare di evitare il fallimento. La compagnia indiana si trova al momento sotto il peso di circa un miliardo di dollari di debiti.
Dopo avere messo a terra già 54 aerei della flotta e tagliato numerose rotte, in particolare quelle internazionali, il vettore sta trattando con il principale creditore, la State Bank of India, per concordare una ripresa che eviti la chiusura della compagnia. Uno stop, hanno spiegato i vertici di Sbi, che non sarebbe utile al Paese e provocherebbe solo ulteriori danni.
Secondo quanto riportato poi dalla Reuters, nella giornata odierna dovrebbero arrivare le dimissioni dal chairman e fondatore del vettore, Naresh Goyal, a cui fanno capo la maggioranza delle quote della compagnia. L’imprenditore avrebbe anche concordato la cessione di una parte delle quote per scendere sotto il 50 per cento, anche se i creditori invocano la totale uscita di scena.
Nell’azionariato della compagnia figura inoltre Etihad, che detiene il 24 per cento delle azioni, che si starebbe adoperando a sua volta nella ricerca di nuovi fondi per rilanciare la compagnia.
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