Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tre navi di Caronte & Tourist – i traghetti Pace, Caronte e Ulisse – sono stati sequestrati nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della città di Messina. Sequestrati anche denaro, beni mobili ed immobili e quote societarie per un valore di oltre 3,5 milioni. Secondo quanto riportato da Ansa, a carico dei vertici della compagnia che si occupa dei collegamenti marittimi nello Stretto, sono stati ipotizzati i reati di truffa per il conseguimento di pubbliche erogazioni, falsità ideologica e frode nelle pubbliche forniture.
Le ragioni del provvedimento
Le indagini hanno accertato che le tre navi presenterebbero gravi carenze tecniche e strutturali che non garantirebbero la sicurezza nel trasporto delle persone a mobilità ridotta.
La società, come riportato dal Corriere della Sera, ha comunque ribadito che il servizio di collegamento tra la Sicilia e le isole minori non si fermerà, confermando la sua fiducia nella magistratura e la certezza di poter dimostrare la limpidezza “dei comportamenti aziendali e dei manager destinatari di informazione di garanzia”.