Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alitalia, già in difficoltà, vede aggravarsi la situazione a causa degli effetti della fobia da coronavirus. Come riportato dal Corriere della Sera, la compagnia ha visto aumentare in modo anomalo il tasso di non presentazione dei passeggeri prenotati in aeroporto ed è rallentato il numero delle prenotazioni. E la compagnia starebbe studiando la razionalizzazione della capacità per adattarla alla minore richiesta di posti.
La nuova richiesta
In riferimento a questa situazione, la compagnia avrebbe chiesto una nuova procedura di cassa integrazione straordinaria per poco meno di 4mila dipendenti. Si tratta di mille175 persone alle quali andrebbero ad aggiungersi 2mila 785 persone per le emergenze legate al coronavirus.
I sindacati avrebbero però respinto per bocca del segretario nazionale della Filt Ggil, Fabrizio Cuscito, ogni ipotesi di cassa integrazione.