Il commento del direttore
Remo Vangelista
Potrebbe essere doppia la contropartita che Lufthansa dovrà pagare per il finanziamento da quasi dieci miliardi di euro che la compagnia riceverà in varie forme dallo Stato. Dopo avere ceduto alle pressioni governative e accettato l’ingresso nell’azionariato con una quota iniziale del 20 per cento (che salirà a regime al 25) potrebbe arrivare ora la ‘bolletta’ della Commissione europea.
Il prezzo da pagare
Per evitare infatti il rischio di procedure legate a vantaggi nei confronti della concorrenza il colosso tedesco potrebbe essere costretto a cedere alcuni asset di valore. A partire dai preziosi slot negli aeroporti di Francoforte e Monaco di Baviera.
Secondo quanto riportato da Simpleflying quello degli slot non sarebbe però l’unico sacrificio richiesto a Lufthansa, che potrebbe trovarsi costretta a rinunciare anche al posizionamento di alcuni aerei nei due principali hub.