Il commento del direttore
Remo Vangelista
Che fine ha fatto Wow Air? La ex compagnia islandese, salvata dal fallimento dalla holding americana Usaerospace partners, la stessa in lizza per il bando Alitalia, sembrava sul punto di riprendere a volare. Poi tutto si è fermato, mentre oggi le low cost hanno riacceso i motori e Wizz Air apre una base su Malpensa.
“Il Covid ha rallentato tutto e oggi impone di soppesare tante variabili, come i livelli della domanda e le diverse restrizioni di ingresso nei Paesi. Ma il progetto è pienamente in piedi” spiega a TTG Italia Carlo Goria, un passato da responsabile affari legali in Meridiana, oggi rappresentante di Usaerospace partners in tutta Europa.
Wow ripartirà in autunno? Avrà una base italiana? “Ogni opzione è possibile. Per ora, possiamo solo dire che non sarà una low cost concentrata sul basso prezzo, ma un vettore attento a coniugare tariffe eque e buon servizio, specialmente nell'ottica delle famiglie” aggiunge Goria.
Intanto ha un nome il responsabile delle operazioni per il mercato italiano. Si tratta di Giuseppe Cataldo, di origini catanesi ma di stanza a Chicago, con un profilo specializzato soprattutto nell'import-export.