Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una nuova sfida si apre nei cieli. Dopo decenni di dominio incontrastato, i due giganti dell’aviazione, Boeing ed Airbus, potrebbero presto imbattersi in un nuovo competitor. Secondo quanto riporta simpleflying.com, Russia e Cina si apprestano a lanciare il guanto di sfida ai costruttori occidentali.
I due Paesi starebbero, infatti, lavorando a un nuovo widebody, in grado di competere con gli A350 e con i Boeing 787.
Una nuova era
Un’operazione che potrebbe cambiare gli equilibri nel settore. Boeing ed Airbus hanno dominato la scena dagli anni ’70, anche attraverso l’acquisizione di giovani competitor, ma ora che la russa Uat e la cinese Comac hanno unito le forze le cose potrebbero cambiare. Le due società specializzate in aerei narrowbody, che nel 2012 hanno dato vita alla joint venture Craic (China-Russia Commercial Aircraft International Corporation), hanno fissato per il 2021 la realizzazione del loro primo widebody, che prenderà il nome di CR929. La prima consegna potrebbe avvenire tra il 2025 e il 2027.
Una mossa lungimirante
Secondo gli addetti ai lavori, l’operazione potrebbe portare la jv a grandi successi. Al contrario di Europa e Usa, nei due Paesi si attende un incremento della domanda per aeromobili di grandi dimensioni, in gran parte a causa della crescita di nuovi mercati. La pandemia di coronavirus potrebbe ritardare questo processo, ma su lungo periodo potrebbero arrivare buoni risultati.