Il commento del direttore
Remo Vangelista
EasyJet ha annunciato che opererà non più del 20% dei suoi voli durante il primo trimestre di gestione 2020/2021 poiché ha registrato una perdita di 1,27 miliardi di sterline nell’anno in corso.
Come segnalato da Travelmole, nel commentare i risultati economici la compagnia ha evidenziato di aver ottenuto a fine settembre ricavi più che dimezzati rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
A seguito della pandemia in corso, la compagnia ha quindi dichiarato che opererà solo fino al 20% della sua normale capacità nel primo trimestre dell'anno.
Tuttavia, l’amministratore delegato Johan Lundgren ha dichiarato: "Sono comunque orgoglioso delle prestazioni del team di easyJet nell'affrontare le sfide del 2020. Abbiamo risposto in modo solido e deciso, minimizzando le perdite, riducendo il cash burn e lanciando il più grande programma di ristrutturazione e revisione dei costi nella nostra storia, il tutto ottenendo fino ad oggi oltre 3,1 miliardi di sterline di liquidità. Anche se prevediamo di volare a non più del 20% della capacità pianificata per il primo trimestre del 2021, manteniamo la flessibilità per aumentare rapidamente l’offerta nel momento in cui la domanda tornerà. Sappiamo che i nostri clienti vogliono volare con noi e la domanda potenziale è forte, come dimostra l'aumento del 900% delle vendite nei giorni successivi alla revoca della quarantena verso le isole Canarie avvenuto in ottobre. E la scorsa settimana abbiamo avuto la positiva notizia notizia di un possibile imminente lancio di un vaccino. Aspettiamo fiduciosi la ripresa".