Il commento del direttore
Remo Vangelista
Meno di un mese. Questo il tempo che resta per trovare un accordo con l’Europa per Alitalia e per la creazione di una nuova compagnia pubblica.
Come riporta ilsole24ore.com il fine corsa della compagnia potrebbe arrivare a fine mese, nel caso in cui non si trovi un’ancora di salvezza. Se il patto con l’Unione europea dovesse saltare, per Alitalia potrebbe arrivare il ‘grounding’, la messa a terra degli aerei.
Il precedente di Swissair
Lo scenario disegnato dal quotidiano economico fa riferimento a un precedente: quello di Swissair, che il 2 ottobre del 2001 venne messa a terra, per rinascere come Swiss sotto l’egida di Lufthansa.
Il portale prosegue ricordando che le casse di Alitalia ormai possono contare solo sui residui 24,7 milioni di indennizzi per i danni Covid, l’ultima tranche in arrivo da Bruxelles. Di fatto, dunque, la compagnia ha terminato i fondi.
A causa dell’incertezza, si evidenzia ancora, Alitalia non può neanche contare sugli anticipi versati dai clienti che voleranno nei prossimi mesi.
La palla passa dunque alle contrattazioni con l'Europa: tra i punti caldi, gli slot su Linate. Bruxelles vorrebbe infatti che Alitalia cedesse metà di questo 'tesoretto', la trattativaa è ancora serrata.