Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cassa integrazione per migliaia di dipendenti British Airways. La compagnia aerea ha deciso di ricorrere agli ammortizzatori sociali per parte degli equipaggi e del management per far fronte allo stallo della domanda.
Il rimbalzo delle prenotazioni tanto atteso per l’estate non c’è stato - in parte a causa delle restrizioni imposte dal Governo britannico sui viaggi all’estero -, così il vettore corre ai ripari cercando, da una parte, di contenere i costi della forza lavoro e, dall’altra, di scongiurare l’eventualità di dover ricorrere ai licenziamenti.
“Come molte aziende, stiamo utilizzando il programma di congedo per proteggere i posti di lavoro durante questa crisi senza precedenti – ha spiegato un portavoce della compagnia a Travel Mole -. Tuttavia, è fondamentale che il Governo segua il suo piano per riaprire i viaggi internazionali il prima possibile”.
Il vettore ha comunque esortato l’Esecutivo di Boris Johnson a inserire prima nella green list i Paesi a basso rischio epidemiologico.