Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel mare di incertezze in cui il turismo organizzato prova a galleggiare, c’è una certezza che può far ben sperare per l’estate: l’Italia rimane salda al centro delle mappe del trasporto aereo. Le compagnie aeree, low cost su tutte, confidano nel rallentamento della pandemia e in una graduale ripresa della domanda, investendo con decisione sulla Penisola per l’alta stagione.
Sono 15 le nuove rotte annunciate nelle ultime ore da Volotea. Nella summer 2022 la low cost garantirà la connettività verso le destinazioni di punta del BelPaese, con un particolare impegno sulle isole, stimando così di arrivare a operare tra aprile e ottobre con il 41% di capacità in più rispetto al 2019.
I piani di easyJet
Il progressivo allentamento delle restrizioni nel Vecchio Continente ha portato anche easyJet ad alzare il velo sulla prima ondata di nuove tratte, che prevede di aprire per favorire la ripresa dei flussi da e verso l’Italia.
Nel dettaglio, a partire dal 24 aprile la low cost tornerà ad operare il collegamento fra Venezia e Mykonos con 2 frequenze settimanali e dal 27 giugno sarà inaugurata la nuova rotta verso Kos, con quattro voli alla settimana.
Decolleranno, invece, a giugno tre nuove rotte dall’aeroporto internazionale di Napoli verso le isole della Grecia: Kos, Santorini e Cefalonia, tutte collegate allo scalo partenopeo con due frequenze settimanali.
Dal prossimo 27 marzo easyJet collegherà Bari con Parigi CDG con tre voli alla settimana operati il mercoledì, il sabato e la domenica, mentre da giugno ritorna operativo il collegamento tra Pisa e Berlino con due voli a settimana, il martedì e il sabato.
Prolungato, inoltre, anche per la stagione estiva il collegamento fra Torino e Londra Gatwick che sarà operato fino a 5 volte alla settimana.
Ryanair sulla Sardegna
Punta tutto sulla Sardegna, invece, Ryanair. Il vettore irlandese ha scelto di mettere in campo un totale di 38 rotte su Cagliari e 20 su Alghero. Nei piani anche il posizionamento di un ulteriore aereo sulla base di Cagliari e l’ipotesi di un ritorno ad Alghero.
La low cost guidata da Michael O'Leary si dice disposta a incrementare ulteriormente gli impegni sulla Penisola, a patto che sia sospesa la tassa comunale sui biglietti aerei fino al 2025.
Vueling
Corposi, infine, anche gli investimenti di Vueling. Il vettore spagnolo ha infatti programmato per l’alta stagione 5 nuovi voli, che porteranno a 58 l'offerta complessiva delle sue rotte da 16 aeoroporti.
I nuovi servizi diretti collegheranno Parigi Orly agli aeroporti di Bergamo, Torino, Genova, Bologna e Bari, andando ad aggiungersi alle 25 rotte da Roma Fiumicino e alle 11 da Firenze.
Da Roma, in particolare, la compagnia offrirà in totale 25 rotte, con collegamenti per le Baleari e le Canarie, oltre a quelli per Grecia, Croazia, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito.