Il commento del direttore
Remo Vangelista
E’ stata una delle scommesse post pandemia; uno di quei vettori lanciati nei momenti più difficili del settore nel tentativo di cavalcare la ripresa successiva. Ora, a un anno di distanza dal lancio la compagnia islandese Play appare come una scommessa vinta, certificata dai numeri che la contraddistinguono oggi: 26 rotte, di cui 12 inaugurate tra maggio e giugno, sei aerei in flotta e un organico di 300 persone.
“In un anno, Play ha trasportato sui suoi voli circa 320.000 passeggeri, più o meno il numero di abitanti dell’intera Islanda – commenta il ceo Birgir Jónsson -. In particolare i primi mesi dell’estate 2022 ci hanno dato grandi soddisfazioni, e registriamo una forte domanda di voli e un elevato numero di prenotazioni per tutto il periodo estivo”.
La summer è stata inoltre segnata dalla ‘prima’ italiana della compagnia, con l’avvio del collegamento diretto tra Reykjavik e Bologna.