Il commento del direttore
Remo Vangelista
“I voli intercontinentali stanno facendo da traino alla grande ai risultati di Ita Airways, con le tariffe medie che sono superiori di circa il 30 per cento rispetto al 2019; e anche sul resto delle rotte il traffico è molto elevato, tanto che possiamo vantare un load factor medio intorno all’85 per cento”. Ci sono anche queste voci nel bilancio dei primi 9 mesi della compagnia nelle parole dell’amministratore delegato Fabio Lazzerini (nella foto).
L’andamento
Ospite ieri sera a Porta a Porta insieme al presidente di Federalberghi Bernabò Bocca per fare un po’ il punto sull’alta stagione turistica, il manager ha messo in evidenza come l’andamento sia assolutamente positivo dopo la partenza in salita dello scorso autunno, nonostante il costo del carburante stia avendo un’incidenza pesantissima sui costi (“il prezzo è aumentato del 90 per cento rispetto a quando siamo entrati sul mercato”, ha rivelato). “Questo ci consente di andare avanti come da programma nell’ampliamento della flotta e dai 52 aerei di partenza arriveremo a quota 78 entro fine anno”, ha aggiunto. In arrivo ci sono infatti gli A220 e gli A320neo per il corto-medio raggio e gli A330neo per ampliare il raggio d’azione sul lungo raggio.
Flotta green
Sulla questione aerei Lazzerini ha poi messo in evidenza come “entro il 2025 avremo la flotta più giovane e più green in assoluto, con velivoli dal consumo medio inferiore del 25 per cento: un passo importante per la sostenibilità, ma anche per la sostenibilità dei nostri costi”. Tornando poi sul tema dei trend dell’estate, Lazzerini così come Bocca hanno messo in luce come ci sia un fortissimo ritorno degli americani, di cui stanno beneficiando soprattutto le città d’arte, alle prese con un vero e proprio boom.