Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche l’aeroporto di Francoforte ha intenzione di mettere un tetto ai voli e ridurre il numero di decolli e atterraggi a 88 movimenti l’ora.
La mossa, si legge su Travel Weekly, arriva dopo che altri hub, tra cui Londra Heathrow, hanno limitato il numero di partenze nel tentativo di limitare i disagi legati all’impennata della domanda.
Il ceo di Lufthansa Jens Ritter ha accolto con favore la decisione dello scalo tedesco e osservato che nonostante gli sforzi fatti finora dal gestore aeroportuale per potenziare i servizi di assistenza a terra, ció non è stato “sufficiente” a evitare le cancellazioni “a più ondate”. “Questo ha deluso molte migliaia di clienti - ha sottolineato il ceo -, ha causato un enorme lavoro aggiuntivo per i nostri dipendenti e costi ulteriori nell’ordine di milioni”.
Lo scalo di Francoforte ha riferito che giugno è stato il mese più trafficato dall’inizio della pandemia, con circa 5 milioni di passeggeri, il 181% in più rispetto allo scorso anno. Rispetto al 2019, tuttavia, il traffico è comunque ancora in calo del 24%. A. D. A.