Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche la Ue sta verificando la situazione del caro voli, che ha colpito l’Europa soprattutto nella stagione estiva, ma che ancora oggi, in vista delle festività natalizie, torna prepotentemente di attualità.
Adina Valean, commissaria europea ai Trasporti, ha dichiarato al Financial Times che i commissari europei stanno “esaminando i dettagli di cosa sta succedendo esattamente nel mercato e perché”.
A seguito di un’interrogazione del Parlamento europeo, infatti, sono stati presi in esame i dati che mostrano un incremento medio delle tariffe aeree che va dal 20 al 30% a livello europeo. A spingere in alto i prezzi, l’aumento del traffico, che in agosto è stato del +13,6% rispetto all’anno precedente, e il non conseguente aumento della capacità, che si è fermata a un +12,3% dei posti.
Valean ha chiarito con il FT di non avere intenzione di intervenire nel mercato dell’aviazione, ma la Commissione ha bisogno di maggiori dettagli sulle dinamiche che hanno portato a rialzi dei prezzi.
“Stiamo ancora indagando – ha detto – perché non abbiamo una spiegazione completa e dettagliata”. Bruxelles teme che i prezzi elevati possano avere ripercussioni sulle regioni più periferiche dell’Ue. “Non possiamo agire come regolatori nella microgestione dei prezzi o imporla, non penso che ciò sia fattibile o auspicabile” ha però chiarito Valean.