Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un viaggio di nozze in agenzia è un’occasione golosa da più punti di vista: non solo economicamente, visto che le pratiche nel peggiore dei casi partono dai 6mila euro e arrivano facilmente a superare i 10mila. Ma anche perché la lista nozze trasforma il punto vendita in un centro di raccolta di informazioni, quote e dati di tutti gli invitati al matrimonio: ovvero centinaia di persone alle quali far conoscere i propri servizi e il valore di un viaggio acquistato davanti al bancone.
“Noi siamo molto attivi sul fronte del marketing - conferma Stefano Baglivi, titolare della Semar Viaggi di Lecce -: facciamo newsletter dedicate, campagne digitali attive sui social e stiamo vagliando fiere e aperitivi qui in agenzia. Per le liste nozze creiamo un sito vetrina dove gli invitati possono scegliere la formula di pagamento preferita, incluso Paypal, e lasciare messaggi agli sposi”.
Nella napoletana Scoop Travel, “quando gli invitati fanno un regalo agli sposi, noi gli diamo un buono di pari valore da utilizzare per acquistare una vacanza qui da noi - sottolinea Salvatore Spinosa, addetto alle vendite -. Gli diamo anche la nostra fidelity card: per ogni euro speso si guadagnano punti, accumulando i quali si ha diritto a una serie di premi”. Lo stesso accade alla Destinazione Sogni di Catania: “Con la lista nozze raccogliamo i dati degli invitati, ai quali regaliamo un buono da spendere qui in agenzia - aggiunge l’amministratore, Francesco Comis -. È un modo in più per far venire qui persone nuove che non ci conoscono, ma che vedono comunque come lavoriamo per organizzare il viaggio di nozze dei loro amici o parenti”. A Brindisi, invece, fa notare Francesco Centonze, amministratore della Around The World, “consegnamo agli sposi i nostri biglietti da visita da distribuire agli invitati. Questa è una città piccola e molti ci tengono a venire in agenzia direttamente”.