L'occasione delle adv

Un prodotto da svecchiare nei suoi canoni classici ma che si sta evolvendo in maniera inaspettata, grazie all'intuizione delle agenzie di viaggi italiane, che hanno cominciato a sfruttare le offerte natalizie come occasione per proporre un viaggio in tempi e modi alternativi alla clientela.

 

Dal momento che le mete classiche sembrano attrarre sempre meno l'interesse della clientela, i dettaglianti italiani hanno iniziato a vendere i pacchetti Natale come alternativa low cost per visitare le capitali europee. Grazie alla complicità di offerte decisamente accessibili, alla tradizionale mappa di destinazioni natalizie si sono aggiunte nuove mete, in modo particolare nel Nord Europa, che in altri periodi dell'anno presenta un impegno di spesa non facilmente abbordabile per una clientela low budget, come quella giovane.

 

In questo modo, un prodotto che continua comunque a riconoscere il suo target principale in una fascia di età matura, grazie al lavoro attento della distribuzione si sta aprendo anche ad altri segmenti.

 

 Il business principale, però, resta quello dei gruppi, siano essi preorganizzati o creati dall'agenzia stessa, che dedicano un weekend a immergersi nelle tradizionali atmosfere natalizie italiane o straniere. I gruppi, spesso composti da repeater, sono un mercato ancora redditizio, soprattutto per le agenzie che riescono a veicolarli tramite i bus. Le mete classiche sono quelle che vanno per la maggiore, da Merano a Innsbruck al Trentino. Ma fra le proposte emergono anche la Germania, con i villaggi della Foresta Nera, le Fiandre, che organizzano fiere in diverse città, l'Estonia, che spinge il Natale nella sua capitale, Tallin.

 

Un dato comune a tutte le destinazioni che si propongono come meta per un tour dei mercatini è quello di cercare di diversificare le proposte per ampliare i target di clientela da attrarre. Un'attenzione particolare, fra gli altri segmenti, è riservata alle famiglie con bambini.

 

Da Merano a Innsbruck strade e piazze vengono dedicate ad attività per i più piccoli con animazione, spettacoli e locali dove lasciare i bambini qualche ora per potersi dedicare tranquillamente allo shopping. Altre iniziative, invece, vanno nell'ottica della valorizzazione dell'artigianato e delle produzioni tipiche, con aree specializzate all'interno degli stessi mercatini.

 

Pubblicato il 01/11/2010

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