Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il pricing, oggi come oggi, è uno dei grandi problemi del turismo, dove le tariffe registrano spesso oscillazioni sensibili anche in brevissimo tempo. Così, come racconta lastampa.it, è nata la startup Hostmaker, che si propone di aiutare coloro che mettono in affitto la propria casa su Airbnb a creare la tariffa più adeguata al mercato.
L’azienda è inglese, ma ora si sta presentando anche in Italia, sempre con lo stesso obiettivo: aiutare gli host a battere la concorrenza e, allo stesso tempo, massimizzare i guadagni.
L’algoritmo, spiega ancora l’articolo, prende in considerazione dati come stagione, località, eventi in corso o numero di turisti, per elaborare il prezzo ideale. Trattenendo una percentuale sul costo dell’affitto.
Attualmente, Hostmaker gestisce oltre 1.000 appartamenti, di cui 600 a Londra, 200 a Parigi, 100 a Barcellona e 150 a Roma.
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