Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si entra in un’era particolarmente positiva per il settore ricettivo, alimentata dall’aumento dell’incoming. Un sentiment di generale fiducia guiderà l’industria ricettiva nei prossimi tre anni, che saranno cruciali.
A puntare la lente sulle aspettative degli imprenditori del settore dell’ospitalità è l’Industry Vision Travel & Hospitality elaborato da Italian Exhibiton Group in collaborazione con Grs Research Strategy e Blueeggs e disponibile per il mercato all’interno del contenitore Planitsphere.
L’indagine, si legge su hotelmag.it, si sofferma sul prodotto, rilevando che questo non sarà più da considerare sulla base delle classiche targettizzazioni (business, leisure ecc.). I segmenti sono infatti sempre meno definiti, tendono a contaminarsi e impongono alle aziende una maggiore flessibilità nella costruzione dell’offerta. Per questo motivo gli operatori della filiera dovranno accrescere le proprie competenze sui prodotti, nell’ottica di soddisfare la richiesta di consulenze specifiche e iperpersonalizzate, sempre più apprezzate dai clienti che nella prima fase di acquisizione delle informazioni si affidano al web aspettandosi di avere successivamente dai professionisti del comparto informazioni tagliate su misura e irreperibili sulla rete.
Per questo motivo una buona pratica sarà cogliere come stanno evolvendosi i gusti e le logiche di consumo dei clienti.
Il servizio integrale ‘Il futuro è negli hotel’ è su Turismo d’Italia – febbraio 2018.