Hilton: exploit di richieste degli europei per gli hotel negli Usa

Un aumento del 63% delle prenotazioni online nelle cinque settimane successive alla notizia dell’allentamento delle restrizioni. Torna la voglia di viaggiare negli Stati Uniti e per Hilton l’incremento di richieste è costante.

"Da quando si è diffusa la notizia della prevista riapertura delle frontiere statunitensi - spiega Simon Vincent, EVP & President Europe, Middle East & Africa (nella foto) - abbiamo registrato un aumento di interesse da parte degli ospiti europei e britannici che desiderano soggiornare nei nostri hotel negli Stati Uniti”.

I dati del gruppo
Secondo i dati Hilton se le prenotazioni sono aumentate del 63% le richieste di soggiorno negli hotel Hilton effettuate online, guidate soprattutto dagli ospiti europei, sono aumentate del 64% dopo che si è diffusa la notizia della riapertura. In un anno normale gli ospiti europei e britannici prenotano oltre 3 milioni di notti negli hotel Hilton degli Stati Uniti (3,3 milioni nel 2019) e le cinque città statunitensi top per ricerca e prenotazione sono New York, Los Angeles, Chicago, Washington D.C. e Boston.

“La tendenza a riprendere a viaggiare - aggiunge Vincent - riguarda tutta l’Europa, con una domanda in entrata da parte degli ospiti Usa che è cresciuta dopo l’abolizione delle limitazioni di viaggio. La riapertura dei confini segna un’ulteriore importante fase di recupero per il settore e non vediamo l'ora di salutare una nuova alba di viaggi internazionali".

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