Il fascino della storia diventa contemporaneo: il restyling del Castello di Casiglio

Giocare sul fascino di una struttura storica rivisitata in chiave moderna per aumentare l'attrattività soprattutto tra la clientela leisure. Questo l’intento dell’imponente opera di restyling che ha interessato il Relais Castello di Casiglio, un maniero del XV secolo a Erba, a pochi minuti dal lago di Como.

Il progetto di Concreta
La ristrutturazione delle 29 camere, a opera dell’interior contractor valtellinese Concreta su progetto dell’architetto Francesco Verzi, è durata circa un anno e ha dato vita a sistemazioni tutte diverse tra loro: “Ci premeva - spiega a TTG Luca Pettine, che dirige il relais insieme alla compagna Federica Cattaneo (insieme nella foto) – valorizzare al massimo gli elementi originari della struttura contaminandoli con tratti contemporanei. Ecco dunque che sono state mantenute particolarità come le travi in legno antiche, le pietre a vista, le parti in stucco veneziano e la pavimentazione in lastroni di pietra, cotto e ciottoli di fiume”.

“L’idea che ha ispirato il percorso di progettazione – sottolinea l’architetto Venzi – è quella di evitare al cliente – quando torna in albergo l’anno successivo e soggiorna in una camera diversa -  la sensazione di trovarsi in un ambiente non coerente con il precedente, ma allo stesso tempo riconoscerne la stessa atmosfera, certamente non con meno emozione”.

I pacchetti leisure
Tra le novità la creazione di quattro camere con sauna privata, le Junior Suite Spa, “caratterizzate da un arredamento di pregio e da oggetti dal sdesign unico”. A disposizione degli ospiti anche la suite Torre Castello, su due piani, con la zona notte al primo livello e il soggiorno al secondo, con ampie vetrate lungo tutto il perimetro.
“Prossimo passo – aggiunge Pettine – la Spa da 600 mq con due piscine, due saune, bagni turchi e percorsi emozionali che contiamo di aprire ad aprile 2023”.

Intanto dalla riapertura il relais ha ottenuto un ottimo riscontro da parte degli ospiti: “Il 60% sono stranieri – precisa il direttore – e provengono da tutta Europa, ma ultimamente anche dagli Stati Uniti. La vicinanza al lago di Como ci consente di proporre pacchetti leisure particolari molto richiesti, come ad esempio le escursioni in barca sul lago o le gite in idrovolante. Ad allungare la stagione gli eventi aziendali, che hanno impegnato il castello per tutto settemebre e ottobre. E poi ci sono le festività di fine anno: le richieste stanno già arrivando anche dall’estero, partiamo da ottime basi”.

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